Le attività

Lo spazio del nido è organizzato in angoli funzionali alle diverse possibilità di  esperienza autonoma: nella casetta si può giocare a “far finta” di preparare da mangiare, coccolare le bambole o travestirsi e pavoneggiarsi allo specchio; sul tappeto ci si rotola, ci si riposa o si gioca con i pupazzi; nell’angolino per la lettura si può scegliere il nostro libro preferito; al tavolo  si può liberare l’artista che è in noi, con disegni, collage e ritagli e sul tappeto-pista si fanno sfrecciare le macchinine o magari si costruisce la ferrovia.

In ogni caso siamo noi i protagonisti assoluti delle nostre scelte: tutto è a portata di mano ed è facilmente individuabile, basta ricordarsi sempre di rimettere al loro posto i giochi utilizzati!


Ogni giorno però l’educatrice propone ai bambini anche delle attività più strutturate, che vengono definite nel corso dei primi mesi di frequenza del nido sulla base delle caratteristiche dei singoli e del gruppo.
Si tratta per lo più di attività centrate sui bisogni di questa fascia di età, che stimolano i bambini nell’apprendimento delle prime competenze sociali, cognitive e linguistiche, facilitano l’espressione artistica e affettiva, sollecitano la curiosità e la voglia di scoprire, orientano all’autonomia e al protagonismo.
Molta attenzione viene dedicata alle uscite sul territorio, alle feste e ai momenti di continuità in genere.